giovedì 8 aprile 2010

The Go Find: "Everybody Knows It's Gonna Happen Only Not Tonight" (2010, Morr Music)




Nonostante non abbia ottenuto il successo di pubblico avuto da Lali Puna e soci, The Go Find, con “Miami”, ha rilasciato uno degli album più caratteristici dell'era indie-tronica. Intervallato dal discreto “Stars On The Wall” del 2007, questo “Everybody Knows It's Gonna Happen Only Not Tonight” esce in sordina, anticipato da una promozione scarsa almeno in Italia.

Lasciate da parte trame elettroniche tipiche del genere, il ragazzo di Antwerp focalizza la sua attenzione artistica su un pop delicato e soffuso: melodie seducenti e appiccicose, giri di chitarra elementari, ritmi sostenuti da una batteria appena sfiorata. Nonostante le canzoni possano avere un certo fascino solare, il tutto risulta eccessivamente edulcorato e poco incisivo. Al momento di ascoltare ogni singolo episodio, si ha la sensazione di assistere a una vacua esposizione di scrittura falsamente sottotono ma mirata alla realizzazione di ritornelli facili da ricordare.

Dopo una manciata di pop-song un po' scipite ma d'effetto (la timida title track, il ritmo frizzante di “It's Automatic”), la normalità diviene una caratteristica comune praticamente a tutte le canzoni (la calma piatta di “Neighbourhood”, il poco nerbo in “One Hundred Percent”), intervallata da qualche sussulto da ricordare (la crepuscolare “Love Will Break Us Up”, le nebbie scure di “Just A Common Love”). Il vero marchio di fabbrica si percepisce solamente con la finale “Heart Of Gold”, dove uno splendido ritmo downtempo sostiene il cantato sussurrato. Un'occasione mancata o forse un eccesso di rarefazione, questa nuova uscita di Dieter Sermues risulta contraddittoria, altalenante qualitativamente, carente dal punto di vista della scrittura.

(5,5)

recensione di Alessandro Biancalana