domenica 21 novembre 2010

Olga Kouklaki: "Getalife" (The Perfect Kiss, 2008)



Era il 2006 e in una torrida estate usciva l'esordio omonimo dei Poni Hoax. Il disco conteneva il singolo bomba "Budapest", poi remixato più volte nel corso degli anni. In quella canzone la voce, vorticosa e piena di fascino, era di Olga Kouklaki.
All'incirica due anni dopo la bella fanciulla:



Torna in pista con un album nuovo di zecca, esordio e fantastico compendio di synth-pop imbastardito e teso. Senza concessioni ad una sola melodia banale, l'opera veleggia con classe in mezzo a un tripudio di beat elettronici magici. C'è il robot-pop di Kraftwerk, ci sono chitarrismi wave, c'è il trip-hop acido dei Massive Attack più arditi, si sente l'eco di una sensibilità da pista di cui l'artista va sicuramente fiera.

Fra singoli assassini ed afferatezze elettroniche (la splendida title-track, il techno-pop di "How Do You Feel"), trovano spazio strumentali adatti per una colonna sonora cyber-punk (l'eterea "Melted Torch", i rantoli vocali di "Calling You"), strutture complicatissime (riconoscere un pattern in "Be4 The Night Ends" è davvero arduo per chiunque) ed episodi di vero horror-pop ("Call Me Liar" è un abisso profondissimo). Il margine per ulteriori esperimenti non è esaurito, anzi, il riciclo dell'ispirazione porta nuova linfa; ascoltare altri esempi di perfezione techno-pop in "Right Shot" ma sopratutto "Her Own Right".

Non un momento di pausa (in mezzo c'è la silente "Ballade" e le saturazioni atmosferiche di "Afissos") fin quando ci accorgiamo della fine con la placida ballata "Pick Up Your Pieces".

Mi viene davvero difficile parlare di capolavoro, tuttavia le cose fuori posto in "Getalife" sono quasi impercettibili, mentre i lati positivi mettono, uno dopo l'altro, insieme i pezzi per un qualcosa di seriamente indimenticabile.

Da recuperare anche l'esordio dei Poni Hoax, che oltre al singolo già citato contiene dei pezzi irresistibili. Oltre a questo, sullo stesso filone mi viene da assimilare in modo quasi naturale l'esordio di Costanza, "Sonic Diary". Scoperta e lanciata da Tricky.

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