domenica 22 novembre 2009

Falcao And Monashee: s/t (Borne Recordings, 2009)



Rispettando in maniera ossequiosa la regola della coppia uomo-donna in ambito alternative-folk, il duo Falcao And Monashee raggiunge il debutto dopo una lavorazione fine ed elaborata. Conosciutisi a Vancouver nel 2007, Rodrigo Falcao (brasiliano di nascita) e Monashee Sun (canadese, figlia di musicisti) si stabiliscono su un’isola chiamata Galiano Island. Immersi in un microcosmo incantato i due artisti esprimono la loro ispirazione con un primo EP da cinque tracce. Lasciata l’isola, con tappa intermedia a Sao Paulo, tornano a Vancouver dove aggiungono altre tre tracce per un totale di otto canzoni, proprio quelle che vanno a comporre il loro debutto omonimo.

Nell’ultima decade il folk, in ogni sua mutazione e sfumatura, è stato ben approfondito e dunque non c’è (quasi) più niente di cui sorprendersi. Il discriminante con cui distinguere puro mestiere ed operazioni valide è la passione interpretativa, l’ispirazione nelle liriche, i riferimenti poco scontati. Nel caso specifico ci troviamo di fronte a un folk sommesso, malinconico ma non pessimista, decadente ma non funereo. I toni acuti del cantato femminile stanno in contrapposizione con le pennellate distaccate della strumentazione nutrita. Si possono ben distinguere un organo Hammond, tastiere di vecchia data, chitarre, banjo, percussioni di ogni genere, arpa, violino e perfino un mandolino. Non un baccanale confusionario, bensì una solida stratificazione della realtà strumentale gestita con discrezione e professionalità.

Sinuose nenie dark-folk gesticolano fumose e seducenti (il giro ipnotico di banjo in “Teleportation”, il duetto vocale mistico di “Plot”), mentre la robustezza di un folk-pop ben delineato arricchisce la proposta con brio (Monashee fa la musa in “Special Agent”, “Parasocial” splende di riflessi colorati). Fra sfumature elettroniche ben dosate (i field-recordings in “Heaven”), e altre gemme di folk errante (l’intreccio acustico di “All Terrain”, le trasparenze ben archiettate in “Strange Universe”).

A metà fra sperimentazione freak e sensibilità pop, il duo Falcao And Monashee si cimenta con la materia folk mostrando sensibilità e gusto nell’allacciare stili differenti. Un buon viatico per costruire una carriera fruttuosa e slegata da canoni e proposte alquanto ordinarie.

(7)

recensione di Alessandro Biancalana

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