domenica 4 giugno 2006















Sakaguchi Ango: "Sotto la foresta di ciliegi in fiore e altri racconti"

quattro racconti uno più bello dell'altro, forse uno dei libri di letteratura giapponese più belli che abbia mai letto.

ogni storia è accumunata da una straordinaria forza interiore, l'immagini disegnate con le parole trasmettono emozioni fantastiche, fra un gusto squisito per il macabro e il grottesco, la trasformazione di figure innocenti in essere perversi, suoni che paiono uscire vivi dalle righe.

alcuni frangenti sono un fiorire immaginifico di colori, da tanto le parole prendono vita.

grazie alla marsilio e al grande lavoro di maria teresa orsi per aver pubblicato e tradotto per la prima volta in assoluto questa meraviglia.

ora ho iniziato questo:















Yasunari Kawabata: "Il paese delle nevi"

sto scavando con calma tutta la produzione di questo scrittore dai mille volte, mai un suo libro sembra la fotocopia di un altro, i suoi racconti e le sue immagini proliferano e evolvono continuamente.

in questo libro c'è una descrizione precisa e minuziosa della vita della geisha raffinata ed amorevole, timorosa, un puntino nel contesto di un paese poliedrico. storie malinconiche e schizzate, paesaggi immaginati e un kimono descritto come fosse un quadro sfavillante.

la neve cade lenta e inesorabile, le lacrime di una donna non sanno fermarsi, lo sguardo di un uomo è implacabile.

Nessun commento:

Posta un commento