Ieri (La schivata / Abdellatif Kechiche)
Un'opera estrema.
Giocato sulla violenza insita nei luoghi in cui è giocato, all'interno dei corpi e delle voci degli attori.
Una storia adolescenziale, un amore segreto e velato, un amore atipico.
Non l'infatuazione di un essere corporeo ma la pazzia per una figura, per il vestito "finto" di Lydia, creatura enigmatica e affascinante con le vesti, non quando torna una ragazza con i jeans. Una biondina qualsiasi.
Oggi (Match Point / Woody Allen)
Un film perfetto.
La storia si dipana con fluidità e non c'è mai un attimo di noia.
Le situazioni si susseguono con apparente normalità e il mistero rimane fino alla fine.
La capacità di tenere con il fiato sospeso lo spettatore, raccontare emozioni apparentemente reali, effigiare un piccolo contesto famigliare con precisione maniacale.
La Johansonn è una delle attrici più belle uscite alla ribalta negli ultimi anni. Il suo viso emette sensualità da ogni poro, e la parte che interpreta ha bisogno proprio di lei.
Entrambi i film sono consigliati, il primo per il suo approccio diretto e sfacciato, il secondo per il tocco d'un maestro immortale.
Aaaahhh... la Johansonn...
RispondiEliminaArf arf!
R I E N
è bella da far male..
RispondiEliminasi è innamorato di lei il principino di Inghilterra, il primogenito di Carlo!!!
Maledetti principini pieni di soldi!
RispondiEliminaGiù le mani da lei!
Grrrr!!!!
R I E N