lunedì 2 gennaio 2006



Maaya Sakamoto: "Hotchpotch" (VICL, 1999)

Dopo Nikopachi, un'altra raccolta di singoli composta da canzoni splendenti.
L'approccio è improntato a un guitar-pop scintillante, dolcemente ricamato e definito nei minimi particolari.
Gift è una canzone piccola e preziosa, dai tratti frizzanti, tra percussioni, chitarra spensierata, parole espresse con allegria.
Pilot ha un afflato malinconico e lascia nel cuore note di sofferenza,
Kiseki no Umi è tribale e mistica, Hikari no Nakade è un toccante lasciato d'una bimba timida e preziosa, Kimi ni Aini Ikou è pura poliedricità pop con trovate ritmiche e accordi chitarristici inusuali.
Bokura no Rekishi è il gioiellino del disco. Un synth si muove veloce, la voce di Maaya è contagiosa, la batteria suona precisa, gli archi sono un contorno puntiglioso e benvenuto.
Grazie ancora Maaya.

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