martedì 27 dicembre 2005
AGF: "Westernization Completed" (AGF Production, 2004)
La scomposizione definitiva del pop. L'anima della canzone riprocessata da una macchina. L'algida figura di una ragazza che canta davanti a un pc.
Canzoni monche, spezzate, laceranti. Ondate di beats, stritolamenti, fruscii, glitch.
Quasi da subito questo disco è stato segnalato come il punto di non ritorno dell'elettronica out-pop (come viene definita dal SIB). Se nel primo disco (Head Slash Bauch) la Nostra si cimentava in un disco di puro glitch, quà viene fuori l'anima pop. La convizione che la forma canzone possa (deve) essere contaminata da trattamenti diversi. Campionamenti tra i più svariati, voce disturbata, poesie notturne, nascoste, celate. Si processano svariati strumenti il cui amalgama in alcuni casi sfiora la pura perfezione (il sax di LeavingWITHhope, suoni acustici in PipeDREAMvoices).
Il cammino prosegue con Language Is Most (del 2004) e Explode (2005) assieme a Vladislav Delay. Dischi apprezzabili. Senz'altro. Ma mai paragonabili a un capolavoro simile. Un disco da amare e riscoprire senza ripensamenti.
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