sabato 17 dicembre 2005





L'ho visto ier sera, in clamoroso ritardo.

Il film scorre via con piacevole intensità, senza comunque lasciare grossi segni dentro di me.

La storia è ben articolata e non stanca, ma non impressiona nemmeno..

Si tralascia il racconto della vita musicale della protagonista incentrando il tutto sul recupero della persona, dopo la tragedia. Forse qualche accenno in più avrebbe reso la trama più interessante.

Maggie Cheung è una grandissima attrice e propone un interpretazione magistrale, tra malinconia, sofferenza e disperazione.

Nick Nolte si conferma uno dei più grandi attori viventi.

Colonna sonora da brividi.

Nel complesso un buon film.

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